// di Marcello Marinelli //
Correva l’anno 2015
ll falsetto non è il tipo che di cui non vi potete fidare, ma uno stile vocale che nel campo della musica black, a volte c’azzecca come il cacio sui maccaroni, o se volete ce casca a pennello. Intorno a mezzanotte e mezzo è piacevole ascoltare interludi di canzoni in falsetto che fanno da controcanto a interludi più marcatamente tenorili. Forse è la stessa voce che canta in due modi diversi E’ un bel alternarsi. Franck Ocean è la voce in questione e il brano da una playlist di spotfy “Hip Hop ( Hair sex and water) una sorta di chill out hip hop”. Semplice il suo incidere e il beat lento e suadente come il trittico fra parentesi a cui il sound si ispira. Di notte senza rumori esterni si percepiscono i singoli strumenti nel loro suonarsi. Oltre alle voci in falsetto e non, si percepisce il suono nitido delle tastiere o della chitarra, o di tutte e due insieme, con effetti che creano un tappeto ipnotico e minimalista. Poi la batteria accompagna semplicemente con rari accenni di rullante, forse è una batteria elettronica, ma chi può dirlo, io non posso dirimere la questione con precisione, Non sono Dio, ma solo un suo discepolo della sua creazione massima “la musica” a cui rendo costantemente grazia, perché Dio avrà pure inventato il dolore, ma ha anche inventato la musica per poterlo sopportare.
I generi musicali vanno tutti bene a seconda delle circostanze senza barriere e confini, finalmente uno spazio universale culturale e geografico in cui attingere senza permessi e passaporti,. E’ il massimo dell’universalità e della democrazia mondiale, almeno il tempo di una sequenza di brani. Durante la giornata la sequenza al mia sequenza di brani la faccio durare ore, per prolungare l’effetto positivo delle radiazioni musicali e per sentirmi un vero democratico cittadino del mondo, ma non fonderò un partito per avvallare questa mia passione e idea sublime, me la tengo gelosamente per me o per chi incontro, nel mio peregrinare diurno e notturno. Stanotte è il momento del falsetto e di questo canale inedito che sto setacciando con la setola. La sconfinata offerta di musica su internet da parte produce disorientamento dall’altra ti fa scoprire cose nuove in un continuo scoprire di nuovi cantanti, musicisti e brani suonati e cantati, che mi fanno venire le vertigini.
Come diceva il nostro Lorenzo: “Vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare“. Forse allora sarà l’inconscia voglia di volare che mi fa esplorare il mondo musicale, ma dopo tanto volare ora forse è l’ora di planare sul mio giaciglio a riposare. Volare, planare dormire e poi finalmente sognare dell’effetto benefico delle sequenze musicali. E domani mattina? Il falsetto sarà dimenticato? No il falsetto non sarà dimenticato, sarà ricordato insieme a tante altre cose per poter di nuovo sperare di volare, e poi planare e poi riposare e poi sognare in una ciclicità senza tempo. Il falsetto non è solo un tipo di cui non vi potete fidare è anche uno stile vocale. Musica comunque io t’amo a tutte l’ore.
